venerdì 2 ottobre 2009

Storia di un signore che va a puttane (e con lui tutta l'Italia)

Annozero ieri sera non mi è piaciuto. A parte il solito, spettacolare Travaglio, la puntata è stata solamente una lunga e fastidiosa passerella per la signora D'Addario, la prostituta (ooooooooops, escort) che per motivi ignoti ha deciso, un bel giorno, di sputtanare il nostro onorato Presidente del Consiglio. Ha rilasciato interviste a qualche giornale, è comparsa in diverse televisioni straniere, e finalmente, dopo diversi mesi, eccola ad Annozero, seppur solamente in collegamento video. Fino all'ultimo la sua presenza è stata in dubbio: non sia mai che una prostituta compaia in prima serata in un programma Rai! Alla fine però l'ostinato Santoro ha avuto la meglio, ed è stata una scelta che ha pagato, visti i sette milioni di telespettatori che hanno seguito la puntata.
Ma è stato un brutto spettacolo. Brutto e inutile, a mio parere. Immagino che buona parte dei telespettatori conoscesse già la vicenda per filo e per segno, intendo quella parte di cittadini che tenta di informarsi tramite Internet e altri mezzi che non siano il nostro meraviglioso servizio pubblico d'informazione. Io faccio parte di quella fetta di pubblico, e dalla puntata di ieri non ho appreso niente di nuovo, anzi. La signora D'Addario si è rivelata un personaggio piuttosto sgradevole, consapevole delle conseguenze delle sue azioni, e dunque ben lontana dall'immagine che il programma stesso ha tentato di affibbiarle, l'immagine di una donna succube del potere di Berlusconi. Mi sono sorbito gli sproloqui di una pidiellina in evidente stato confusionale, e quelli, altrettanto insopportabili, di una femminista che ha difeso a spada tratta la signora D'Addario martire, vittima del maschilismo berlusconiano. Per tutti questi motivi credo che l'altro gruppo di telespettatori, quello che ha scoperto dell'esistenza della signora D'Addario l'altro ieri, si sia fatto un'idea molto confusa e distorta della vicenda. Molti avranno spento la tv mormorando: "Be', Berlusconi è andato a puttane, e chi se ne frega", oppure invidiandolo un pochino. Perché il punto è proprio questo: alla maggioranza degli italiani, alla gente che lo vota, Berlusconi piace così. Per loro Berlusconi è un modello da seguire. L'uomo che si è fatto da solo, che può fare quello che vuole, che risolve problemi solamente con la sua presenza. Quante ragazze avrebbero voluto essere al posto della D'Addario? Io credo molte, purtroppo. Il problema Berlusconi va ormai al di là della sua persona, è un problema culturale che, se non accadono cataclismi inimmaginabili, l'Italia si porterà dietro ancora per molti anni.
Berlusconi va combattuto con altre armi. I suoi governi hanno inanellato una serie di leggi raccapricciante, inammissibile in ogni altro paese civile, e l'opposizione che ha fatto? L'ultima di queste leggi, l'orripilante condono chiamato gentilmente "scudo fiscale", è stata approvata grazie all'assenza di un terzo dei parlamentari Pd e di molti Udc. Ecco, io avrei parlato di questo ieri sera ad Annozero, di come si possa costruire un'opposizione ferma al berlusconismo. Lo sanno tutti che Berlusconi va a puttane, lo sanno tutti che controlla l'informazione, lo sanno tutti che ha costruito leggi esclusivamente per sé e i suoi amici, e il problema è che tutto questo, alla maggior parte degli italiani, sta bene! La questione fondamentale è l'opposizione, e l'informazione deve far capire agli italiani che il problema non è Berlusconi che va a puttane, ma che è il paese intero, assieme a lui, ad andare a puttane. E' un problema gigantesco, ma va affrontato seriamente e senza esitazioni. Annozero lo ha sempre fatto, senza mai arretrare di un millimetro, ma ieri sera ha toppato alla grande. Spero tanto che Santoro riprenda la giusta strada in fretta, che ricominci a scavare nelle macerie che il berlusconismo continua a spargere da troppo tempo, con la consueta incisività.

2 commenti:

  1. Perfettamente d'accordo con te sull'ultima parte del post, che coglie il succo della vicenda D'Addario e non solo. L'opposizione a Berlusconi va fatta con serie proteste, non rincorrendolo sul suo terreno, sul quale è molto forte. E invece l'opposizione, che sullo scudo fiscale poteva mettere in difficoltà il governo, non si è fatta trovare in aula. A cosa fa pensare tutto ciò?

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  2. incredibile ale!!! anche la data dei nostri due post è la stessa :-) con considerazioni, come dici tu, molto simili! una bella scoperta, grazie

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