venerdì 4 giugno 2010

Un appello per Niki Aprile Gatti

Della storia di Niki Aprile Gatti non sapevo nulla, fino a poco tempo fa. Giornali e tv l'hanno ignorata con molta tranquillità, forse consapevoli del suo potenziale esplosivo.
Niki Aprile Gatti era un programmatore della Oscorp S.p.a., una società coinvolta nell'inchiesta Premium, un'indagine ad ampio spettro che riguarda movimenti sospetti di enormi quantità di denaro tra San Marino, Londra, e che riguarda società come Eutelia e Fastweb. Nell'ambito di questa indagine, Niki Gatti viene arrestato con l'accusa di frode informatica, il 19 giugno 2008. Fin da subito si mostra molto collaborativo, è l'unico arrestato disposto a fornire tutte le spiegazioni agli inquirenti. Ciò nonostante, a Niki viene confermata la custodia cautelare nel carcere di massima sicurezza a Sollicciano, al contrario degli altri arrestati a cui vengono concessi gli arresti domiciliari. Il 24 giugno 2008 i suoi compagni di cella lo trovano morto. Le autorità dichiarano fin da subito che si tratta di suicidio. Sembra una storia già sentita, ma in realtà è molto più complessa, piena di coincidenze e punti oscuri degni di un poliziesco. Consiglio a tutti la lettura della sintesi di Alessandro Tauro, che mi ha permesso di conoscere questa sporca vicenda e che mette in evidenza come, con molta probabilità, il povero Niki sia rimasto invischiato in una storia molto più grande di lui, una storia in cui le sue parole avrebbero potuto scatenare un terremoto ai piani alti del potere. Le tante domande rimaste aperte, però, non hanno impedito al Gip di Firenze di archiviare le indagini sulla sua morte. Per questo motivo diversi blog, tra cui L'Incarcerato, il blog di Alessandro, L'Agora e No More Thieves, hanno lanciato un appello, una lettera rivolta ai giudici della Procura di Firenze, per chiedere risposte certe sulla morte di Niki. Per aderire basta mandare la lettera, riportata qui sotto, agli indirizzi procura.firenze@giustizia.it e segreteria.giustizia@gov.sm.
Mai tacere, mai smettere di chiedere giustizia.



"Gentilissimi Procuratori Canessa e Monferini,

Sappiamo che state indagando su una inchiesta molto complessa ed importante: l'inchiesta Premium.

Tale inchiesta coinvolge alcune società informatiche e telefoniche , tra cui la Sammarinese Oscorp.

All'interno di quella Società, incensurato e disposto a parlare per fornire ogni dettaglio utile alle indagini, c'era Niki Aprile Gatti il quale fu arrestato per truffa insieme ad altri appartenenti alla società Oscorp.

Egli fu l'unico ,fin dal primo istante, a voler collaborare con la Giustizia, avendo la coscienza pulita.

Ci sono, a mio avviso, molti elementi che indicano come questa morte sia strettamente connessa con l'inchiesta di cui vi state occupando. Inoltre, anche grazie a numerosi articoli di giornale, si evince l'ombra della criminalità organizzata.

E' per questa ragione che sono qui a chiedervi di considerare l'ipotesi di allargare gli orizzonti della vostra indagine anche sulla morte di Niki Aprile Gatti soprattutto alla luce del furto in casa di NIKI,per il quale il tribunale di Avezzano ha rinviato a giudizio la persona per appropriazione indebita: tra i beni sottratti ci sono anche i due Computer che il ragazzo possedeva.

Tutto questo, non solo per dare speranza di verità ad una madre affranta, ma proprio per stabilire la verità su una morte che troppo frettolosamente é stata archiviata come suicidio.



Con stima
Firma di chi ha scritto la mail."

9 commenti:

  1. Alessandro i miei pensieri vanno alla mamma di Niki in questo momento.. penso che sia contenta della risposta di tanta gente ... di buona volontà :)

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  2. felice di trovare anche qui l'appello!
    mail mandata
    lottiamo per niki un saluto

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  3. Grazie della segnalazione Ale. Per fortuna la rete permette il veicolo di certe notizie che altrimenti sarebbero confinate all' oblio forzato.

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  4. La tua partecipazione all'iniziativa mi ha fatto un enorme piacere. Così come mi ha fatto straordinariamente piacere essere citato nel tuo trascinante appello alla partecipazione a questa iniziativa semplice, ma ricca di speranza e significato!

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  5. A cosa serve la rete, se non a questo?
    @Alessandro: citarti era il minimo, senza il tuo lavoro probabilmente non sarei mai venuto a conoscenza di questa storia, oppure l'avrei sfiorata in maniera molto superficiale. Per cui grazie a te!

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  6. Grazie, grazie davvero a tutti!!
    La vostra partecipazione mi commuove...
    Vi abbraccio
    Ornella (la mamma di Niki)

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  7. @Ornella: è solo una piccola goccia nel mare, ma come ho già detto, a che serve la rete, se non a questo?

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