lunedì 10 maggio 2010

Grazie Forza Nuova

Notizia: a Massa, durante un convegno sulla Ru486 a cui ha partecipato il leader di Forza Nuova Roberto Fiore, alcuni fascisti hanno urlato: "Stupratele, che tanto abortiscono", rivolti ad un gruppo di donne che stava contestando Fiore.
Fine della notizia. Sta rimbalzando da un blog all'altro (tra cui Metilparaben e La Piccola Bottega degli Orrori), senza ulteriori commenti, perché una notizia del genere lascia poco spazio a riflessioni. Di primo acchito affiorano alla mente gli insulti più fantasiosi, mentre scuoti la testa ed esclami: "Non ci posso credere".
Il peggio però arriva dopo, a mente fredda. Perché se dai sostenitori di Forza Nuova ci si può aspettare di tutto - anche l'idea che lo stupro sia il lecito contrappasso per una donna a favore della libertà di scelta - io sono pronto a scommettere che anche una larga parte della fascia cosiddetta "moderata" produca pensieri del genere. Certo, forse non arrivano a giustificare lo stupro, ma temo che non ci vadano poi così lontano. Anche se non lo ammetteranno mai, è l'atteggiamento a parlare per loro. Qualche giorno fa mi sono ritrovato in un blog di destra a discutere di aborto e di pillola abortiva, sostenendo le mie convinzioni nel modo più misurato possibile. Dati alla mano, nelle regioni in cui la legge 194 funziona bene, gli aborti diminuiscono. Al contrario, nelle regioni in cui si portano avanti campagne antiabortiste, in cui l'obiezione di coscienza è la prassi, aumentano gli aborti clandestini. Questo era il succo del mio commento. La risposta dell'autore del blog è un esempio strepitoso di come la disinformazione e l'ottusa osservanza di un'ideologia, sia essa politica o religiosa, possano produrre un cocktail micidiale. Purtroppo tutta la discussione, in perfetto stile fascio-berlusconiano, è stata rimossa dall'autore, tralasciando un paio di commenti della stessa risma, ma l'argomentazione di questo signore si può riassumere in un'unica frase: "Se poi una decide di abortire clandestinamente [...], sono anche affaracci suoi, e lo fa a suo rischio e pericolo, e dovrà risponderne a chi di dovere e sinceramente non mi fa nemmeno pena." Testuali parole. Al che ho sospirato ed ho gettato la spugna. Ma questa frase orripilante, di una bassezza morale e culturale avvilenti, mi è tornata in mente proprio leggendo la simpatica esclamazione dei neofascisti, perché alla base sta la stessa idea medievale che la donna sia sempre e comunque colpevole. È stata stuprata? Se l'è cercata. È rimasta incinta? Doveva pensarci prima. Vuole avere un figlio tramite fecondazione assistita? È un'egoista che pretende qualcosa che non può avere. Abortisce? Uccide una vita innocente. Tiene il figlio? È un'irresponsabile. Dà il figlio in adozione? È un'egoista che non vuole prendersi responsabilità. Un'idea del genere in un paese civilizzato e moderno non dovrebbe essere nemmeno pensata, ma in Italia, nel 2010, sotto al denso strato di ipocrisia che infiniti discorsi sulla condizione femminile creano, è ancora molto radicata. Per cui forse dovremmo ringraziare i militanti di Forza Nuova, per aver rivelato in maniera chiara quello che pensa realmente molta gente in Italia, forse la gran parte. Almeno loro non difettano in schiettezza.

8 commenti:

  1. Stupriamo quelle che dicono di queste cose, che tanto non abortiscono.

    Anzi, no, questa gente mi fa schifo anche da stuprare.

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  2. Questa gentaglia è libera di espandere il loro letame solamente perché sono oramai da tanto tempo protetti dall'alto, dalla politica

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  3. Faccio fatica a scrivere qualcosa, d'altro canto, come donna, non mi sento di poter restare in silenzio.
    D'istinto direi che mi fa ribrezzo certa gente. Anzi no. Mi fa proprio pena. Perché vivono fuori dal tempo. Ma che madri hanno avuto?
    Che acredine verso l'umanità, verso se stessi si portano dietro?

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  4. Persone senza senso, senza dignità e senza valori. Come ho già detto altre volte sono organizzazioni che non dovrebbero neanche esistere a quanto dice la nostra costituzione.
    Per quanto riguarda il blog di destra... beh direi che non si riesce nemmeno a commentare, sappiamo come sono fatti, ogni tanto passano nei nostri blog, insultano solo e mai dico mai un concetto.
    D'altra parte basta pensare a chi danno il voto...
    saluti

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  5. Molto intelligente la tua provocazione finale. E' vero, molti "moderati" hanno sicuramente dentro di sé questo pensiero o quantomeno qualcosa che ci va molto vicino.

    Resta il fatto,però, di un ribrezzo fisico e mentale a sentire solo pronunciare queste frasi. Quanto alla situazione virtuale che tu riporti, é figlia di idee di destra ma sotprattutto fortemente ed ipocritamente cattoliche. E questo mix é davvero micidiale.

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  6. @Sciuscia: sul fatto che non abortirebbero io non metterei la mano sul fuoco. Magari lo farebbero, di nascosto, ma lo farebbero.
    @Niente Barriere: e dalla gente che li bolla come "casi isolati".
    @Sara: io non credo sia acredine, penso che sia puro e semplice fanatismo, una malattia che impedisce qualsiasi ragionamento razionale.
    @Ernest: eh già, l'apologia di fascismo, a quanto ne so, è ancora reato... Io cerco sempre di discutere in maniera costruttiva, ed ho pure diversi amici che non la pensano come me. Ma quando le risposte sono così ottuse ed ignoranti, e quando l'unico modo per non far emergere il vuoto di pensiero è è tagliare via ogni voce critica, è chiaro perché al governo salgano dittatori veri o pseudo-dittatori come Berlusconi.
    @Daniele: quello che non tollero è l'ipocrisia. Mi piacerebbe chiedere a questi signori quanti di loro fossero divorziati, per esempio.

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  7. Navigano nella loro profonda ignoranza, peccato che abbiano una bocca dal quale cacciare tanta idiozia!

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  8. Assolutismo etico, ecco cosa muove questa gente, l'idea che hanno di sapere perfettamente cosa è giusto e cosa sbagliato. Ignoranti, bigotti, capaci solo di riempire l'aria di frasi retoriche e spot il cui valore rasenta lo zero. Che poi è uno dei motivi per cui sono felice che di fatto le ideologie stiano morendo....

    Il commento del nostro comune "amico" :
    " Se poi una decide di abortire clandestinamente [...], sono anche affaracci suoi, e lo fa a suo rischio e pericolo, e dovrà risponderne a chi di dovere e sinceramente non mi fa nemmeno pena." parole di questo tipo mi gettano nello sconforto, provano non solo ignoranza, ma anche una pochezza morale degna di un automa assuefatto all'insensibilità...

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