martedì 2 novembre 2010

This is the end (?)



Qualcuno di voi ricorda Final Fantasy VII, uno dei videogiochi più belli e famosi per la prima, mitica PlayStation? Io ho perso ore della mia vita infantile incollato alla magica storia di Cloud e company, impegnati in un'epica battaglia contro il cattivissimo Sephiroth, e ricordo che il giocatore in fin di vita acquisiva la capacità di sferrare un ultimo, disperato attacco prima di tirare le cuoia. Si chiamava Limit Break, e se ti andava bene era talmente potente da annientare l'avversario, proprio nel momento in cui le sorti sembravano segnate.
Forse oggi Berlusconi ha lanciato la sua ultima Limit Break, e l'ha fatto senza rendersi conto che gli si ritorcerà contro. C'è stato un tempo in cui la sua parola aveva il potere di cancellare tonnellate di parole e di scandali, tra le risate del mondo intero e la tristezza degli italiani non assoggettati ai suoi poteri magici. Oggi non è più così: il mondo si è stancato di ridere, come ci si stanca di un comico che ripete all'infinito lo stesso, ammuffito monologo, e in Italia anche le lingue più viscide di saliva iniziano ad inaridirsi, faticano a trovare giustificazioni alle follie del Sire. Forse siamo alla fine.
Come insegna il Re Lucertola, però, la fine non è mai uno spegnersi silenzioso ed educato. La fine è un processo sfibrante, dilatato, doloroso, e l'epop(p)ea berlusconiana non farà eccezione. Sul cadavere di questa destra si avventeranno le furbissime iene padane, attentissime a non pronunciare una parola, per non compromettersi. Saranno loro a condurre definitivamente l'Italia in un nuovo, fulgido Medioevo, ottuso e autarchico, se l'opposizione (Fini compreso) non sarà in grado di stare a galla dopo il naufragio. Sarà dura, durissima, risanare la devastazione che il berlusconismo ha provocato a tutti i livelli, ma ci si deve impegnare con tutte le forze.
Ma forse sto parlando troppo in fretta.

9 commenti:

  1. La cosa che più mi fa paura è che non credo che il berlusconismo finirà con Berlusconi...

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  2. Concordo con il corridore

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  3. splendida (e davvero originale) metafora con final fantasy!

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  4. Personalmente penso invece che il Berlusconismo finirà con Berlusconi, almeno certi aspetti. E' troppo creato a immagine e somiglianza del suo imperatore, per non perdere i connotati originali quando lui non ci sarà più.

    Ciò non significa però che quello che verrà dopo sarà per forza migliore. Ed è questo che mi preoccupa. La tua idea di un periodo oscuro corrisponde a quello che vedo io. Ma come andranno le cose dipenderà molto anche dalle personalità che sapranno entrare in gioco e dalle circostanze nazionali e internazionali. Difficile fare previsioni.

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  5. Sono d'accordo. La transizione sarà dolorosissima. Come tutte le transizioni senza strappi, e come tutte quelle con strappi.

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  6. Anche io sono convinto che il Berlusconismo finira' con Berlusconi. Ci fosse qualcuno in grado di perpetrarlo, si sarebbe gia' visto.

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  7. Il berlusconismo finirà con Berlusconi, ma purtroppo il suo "insegnamento" rimarrà ancora a lungo, e sarà molto difficile sradicarlo...
    @Marco: quel gioco è un capolavoro. Non so cosa darei per poterlo rigiocare... Grazie comunque!

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  8. Sì, temo che tu stia parlando troppo in fretta: il mondo si è stancato di ridere, ma la Lobotom-Italy si sganascia (e canta Giovinezza) sempre più... Dopo la battuta omofoba, gli asini che votano disposti a seguirlo avranno subito una storica impennata, attestandosi attorno al 70%...
    L'unica speranza è che il mondo là fuori sia così tanto stanco da spedire una bella missione aerea ad Arcore, ma non credo... :-(

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  9. temo abbia ragione Web runner, il berlusconismo è un 'modello culturale', sicuramente si attenuerà con la fine del poveraccio ma i sui effetti saranno lunghi a finire e poi attenzione ai colpi di coda, sono i più pericolosi.

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