martedì 31 agosto 2010

Togliamo la polvere

La meraviglia delle crete senesi ammirate dalla Torre Grossa di San Gimignano. L'incanto di Pitigliano e Capalbio. Le spettacolari fontane di Villa d'Este a Tivoli. La porchetta di Ariccia, le fragoline di Nemi e l'amatriciana di Frascati, innaffiata dal magnifico bianco dei Castelli. L'infinita maestosità della Reggia di Caserta. L'emozione di timonare una barca a vela attorno a Procida. Dopo quasi un mese e più di duemila chilometri percorsi è arrivato il momento di soffiare via la polvere che si è piacevolmente sedimentata sulla superficie cerebrale. Sarebbe stata opportuna un po' di delicatezza, ma mi è bastato scorgere nelle prime pagine dei giornali il socio nordafricano del premier per innalzare un vento forte e puzzolente. D'altra parte non mi aspettavo niente di diverso, la politica italiana è una melma informe che di certo non migliora durante le ferie.
Ma adesso si riparte, con fatica ma con determinazione. Riapro i libri e alleno le dita sulla tastiera. A quanto pare le cose di cui parlare non mancheranno.

7 commenti:

  1. Bentornato! Concordo, cose sui cui scrivere ce ne sono tantissime.

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  2. Caro Ale ritorni qua agitandoci il miraggio di cose belle e buone, però un po'di bianco dei Castelli da condividere con gli amici blogger no?!
    Va beh, ti aspettavamo! buon rientro!
    Sara

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  3. Bentornato dal viaggio! Vedrai che l'ispirazione non mancherà di sicuro
    un saluto

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  4. Grazie a tutti!
    Avrei condiviso volentieri il vino e tutto il resto, ma purtroppo non hanno ancora inventato il computer 4D... (quello che oltre alla tridimensionalità trasmette anche gusti ed odori)

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Rispettate le regole del buonsenso e della civiltà, e una firma non guasta mai. Nascondersi dietro ad un "anonimo" è solo un modo per non prendersi la responsabilità di ciò che si dice.