giovedì 1 luglio 2010

Il baldo Giovine


La foto è quella che è, ma non si trova di meglio. Questo signore si chiama Michele Giovine, ed è il leader - sembra una barzelletta - del Partito dei Pensionati piemontese. La sua carriera politica è una fotografia deprimente dello stato comatoso in cui versano le istituzioni italiane: il baldo Giovine salta come un grillo da un comune all'altro, racimola cariche e gettoni di presenza con un fiuto degno di un cane da tartufi. È uno che va per la sua strada, il Giovine, senza preoccuparsi di quisquilie burocratiche quali l'autenticità delle firme. Questo amore per la trasgressione l'ha fatto finire sotto inchiesta nel 2005, all'epoca della sua militanza nel gruppo Codacons - Consumatori per Ghigo, quando emerse che l'86% delle firme da lui presentate era falso. Un'inezia ormai caduta in prescrizione, per la quale il Giovine non ha mai pagato la dovuta contravvenzione.
Ma nel 2010 il nostro eroe si supera, presentando, per la sua lista Pensionati, 18 firme false su 19. Per questo piccolo aggiustamento, senz'altro effettuato per meglio evidenziare la "volontà del popolo", Giovine rischia una condanna e l'annullamento delle elezioni regionali. Sarà il Tar a decidere il da farsi, il prossimo 15 luglio. Il centrodestra naturalmente non sta a guardare: promette battaglia contro il "golpe giudiziario" e chiama il tanto amato popolo a sfilare in fiaccolata. A detta degli organizzatori, lunedì sera a Torino hanno sfilato seimila persone, tra cui il nostro Giovine, un po' in disparte. Dicono che abbia portato con sé una cinquantina di persone, ma che nel dubbio gli organizzatori non le abbiano contate. Chissà a che pensava, il nostro Giovine, durante la sfilata. Forse al casino che ha combinato? O forse ha pensato: "È la volta buona che faccio carriera"? Chissà...

5 commenti:

  1. Ciao Ale
    è facile che faccia carriera, direi che ha il curriculum adatto alla politica italiana, forse pensava in quel momento "accidenti queste 6mila persone sono vere, è la prima volta che vedo qualcuno dal vivo"... ormai digeriamo anche questo, firme false per presentare liste imbarazzanti
    un saluto

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  2. Soprendente! Ma come é possibile, mi chiedo, che accadano ancora cose come queste e che sia così facile truffare la gente anche per un'elezione! Spero che questa volta cmq in qualche modo venga punito

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  3. Mi meraviglio che il ducetto non l'abbia nominato ministro di qualchecosa!

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  4. si era portato un po'avanti con il lavoro...

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  5. @Ernest: non lo so, se il Tar annullerà le elezioni è più facile che lo silurino definitivamente...
    @Daniele: per fortuna che è rimasto qualcuno a sorprendersi. A me sembra che siamo sempre meno a farlo...
    @Inneres Auge: Ministro della Gioventù....
    @Sara: chiaramente. Secondo me se qualcuno gli chiede un autografo va in confusione, a furia di firmare con nomi farlocchi...

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Rispettate le regole del buonsenso e della civiltà, e una firma non guasta mai. Nascondersi dietro ad un "anonimo" è solo un modo per non prendersi la responsabilità di ciò che si dice.