lunedì 24 maggio 2010
C'è vita e vita
A volte le gerarchie ecclesiastiche sfoggiano un umorismo involontario degno di Berlusconi. La cellula con DNA artificiale creato dai laboratori di Craig Venter "è un ottimo motore, ma non è vita", secondo il cardinale Bagnasco. Ma allora cosa potrebbe essere? Si riproduce autonomamente, e il suo DNA, dal punto di vista chimico, è indistinguibile dal DNA prelevato da una qualsivoglia cellula "naturale". Per cui dal punto di vista biologico è vita, indubbiamente.
Ma a questo punto qualcosa non torna, e vorrei capire quale sia la definizione di "vita" adottata dalla CEI. Se non è solamente un insieme di reazioni chimiche finalizzate ad una riproduzione indipendente, può essere definita "vita" quella dei batteri? Quella delle piante? Quella degli ovuli fecondati? Certo che sì. Ma allora qual è l'elemento fondamentale per determinare la presenza di vita? La scintilla divina, l'anima, o la consapevolezza di sé? Chi lo sa. Sono molto confuso, al contrario della CEI, che ha le idee chiare nel considerare una donna meno viva di un embrione di due giorni, o di un corpo forzato ad assumere sostanze nutritive ed a respirare da decenni, in cui la vita è diventata ormai una reiterazione automatica di reazioni chimiche. Un motore al pari della cellula di Venter, ma un motore azzoppato, totalmente dipendente dal funzionamento di una macchina. Probabilmente questo punto punto di vista è troppo laico per i credenti, al limite della blasfemia, ma io credo che la "scintilla divina" che risiede nell'uomo emerga proprio nel momento in cui riesca a distinguere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, ciò che è bene e ciò che è male, secondo "scienza e coscienza", e non aggrappandosi superficialmente ed acriticamente a dogmi superati e contraddittori, alla luce del progresso della conoscenza. Ma purtroppo mi pare che la Chiesa stia proseguendo imperterrita lungo questa strada.
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Sono d'accordo con te: è vita. Dire che non lo è, fa parte di un'espressione di convenienza. Poi francamente non ho capito il significato di "ottimo motore". Mica è la Nuova 500!
RispondiEliminaCiao ale
RispondiEliminail punto è che a prescindere dai ragionamenti che si posson fare Bagnasco e company pretendono di avere ragione, pretendono di dire che quello ha vita e quello no. Insomma pretendono di avere ragione a prescindere
un saluto
Una Chiesa "confusa" ma forse più che altro solo intrusiva. Vedremo se più in avanti non getterà antaemi su questa stessa scopera o altre che svilupperanno la stessa....
RispondiEliminaQueste nuove scoperte fanno gola a tantissimi mascalzoni e chissà quante altre di queste diavolerie sono state già scoperte e utilizzate, e naturalmente tenute all'oscuro dell'opinione pubblica da alcuni governi (penso all'america, russia).
RispondiEliminaCredo che quello che si sente ultimamente da tv e giornali, con relativi commenti del vaticano sia solo ...gazzosa... per sviare la gente dai veri problemi attuali.
un saluto
essendo artificiale per loro non ha un'anima. Come le donne...
RispondiEliminaHai ragione: sono ancora vetusti idealmente parlando
Io sono credente e ho anche un certo rispetto per la gerarchia ecclesiastica, però certe questioni sono meramente di ordine scientifico, non si posso affrontare con i "se"e i "forse" . Crdo che certi problemi non si possano nemmeno dirimere "democraticamente" se con questo metodo intendiamo solo la volontà dei più, rispetto al parere di chi in merito a certe faccende si può pronunciare con competenza e non con pregiudizio.
RispondiEliminaSara ha centrato il punto, certe questioni vanno affrontate in modo serio da persone qualificate per farlo. Ad esempio io ho trovato sbagliato il ricorso ad un referendum (fallimentare, peraltro) per tentare di eliminare la tremenda legge 40 sulla fecondazione assistita, che affronta in malo modo questioni molto tecniche. Ma il problema sta proprio nel fatto che anche questioni prettamente tecniche vengono affrontate con piglio ideologico, provocando una mare di danni. Da quando è stata introdotta la legge 40, per esempio, sono aumentati i parti gemellari, evento ampiamente prevedibile.
RispondiElimina@Niente Barriere: può anche darsi che sia come dici tu, ma credo che il problema fondamentale sia l'informazione. Una cosa fa paura se non la si conosce. Anche Internet è una "diavoleria", per moltissime persone, ma sta rivoluzionando il mondo. Questa tecnologia porterà a rivoluzioni incredibili in campo terapeutico. Chiaramente ci sono dei rischi, ma ogni rivoluzione comporta dei rischi, e con un'informazione adeguata si possono capire ed affrontare meglio.