mercoledì 28 aprile 2010
Buonanno, uno e trino (anzi, quadrino)
Sto guardando Ballarò, e un'improvvisa apparizione mi folgora. Dietro alle spalle di Cota fa capolino una faccia che non mi è nuova. Commenta, sghignazza, a volte suggerisce le risposte al novello Presidente. Non ci posso credere, non può essere lui. La telecamera si sposta, ma il dubbio si scioglie definitivamente alla successiva inquadratura: è lui, l'onorevole Gianluca Buonanno. Una grande carriera, quella di Buonanno, costruita grazie alle sue bizzarre trovate e ad una parlantina svelta ed efficace, tanto da risultare simpatico anche ad esponenti di diverse fazioni politiche. Prima sindaco di Serravalle Sesia, in provincia di Vercelli, poi il salto di qualità con Varallo Sesia e l'ingresso nella Lega Nord. Roma Ladrona, inizia a gridare, e la gente lo segue fedelmente. A questo punto, però, accade qualcosa di incredibile: l'onorevole Buonanno si moltiplica come un batterio nel suo terreno di coltura. Deputato. Vicepresidente della Provincia di Vercelli fino al 2009, anno in cui diventa vicesindaco del Comune di Borgosesia (VC). Consigliere regionale della Regione Piemonte dalle ultime elezioni. Non due, non tre, ma quattro incarichi. Nel frattempo il Buonanno si diverte ad insultare trans e musulmani a Domenica 5, dove ormai dà del tu alla D'Urso.
E stasera a Ballarò, in qualità di suggeritore di Cota. Non ci posso credere. Come fa a fare tutto? Le teorie sono molteplici: lavora a giorni alterni, compresi sabato e domenica? Si è fatto clonare da Rael per essere dappertutto contemporaneamente? Ricicla la geniale idea dei vigili di cartone piazzando sue effigi nelle sedi in cui non può presenziare, tanto nessuno si accorge della differenza? Paga dei sosia? Oppure piglia i soldi da Roma Ladrona e se ne frega, tanto nessuno dice niente e la gente fessa lo vota lo stesso?
Io un'idea ce l'avrei.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
aiuto ...... abita a 50km da me...
RispondiEliminaSe si esclude l'ipotesi della "leggenda Saddam Hussein", quella dei sosia che venivano mandati in giro a fare le veci del "boss", credo che l'ultima opzione che hai lanciato sia l'unica accettabile e credibile...
RispondiEliminaio direi che l'ultima che hai detto potrebbe essere una frase da scrivere nello statuto della lega... insulta roma, prendi i soldi, fottitene del resto.
RispondiEliminaun saluto
Buon primo magggio Ale!!!
RispondiEliminaBuon Primo Maggio anche a te caro Ernest!
RispondiEliminaè un camaleonte
RispondiElimina